Ti stavo pensando

ti stavo pensando

Sai, ti stavo pensando. Diversamente da ogni altra volta in cui l’ho fatto. Non c’è tumulto tra i pensieri, nessun conflitto in questa sera di fine maggio. C’è quiete, stranamente. Il profumo del gelsomino in fiore, una leggera brezza e i colori di un tramonto che sembrano non avere fretta di cedere il passo alla notte. Leggero, tra il malinconico e il romantico, come se il piombo avesse liberato la piuma dal peso del suo passato. Libero, oltre il perimetro del dover sembrare, della ragione, del pudore e di quell’assurda mancanza di coraggio per osare.
Emozionato, dentro a un pensiero che diventa musica e poesia.
Un pensiero solo apparentemente distratto.

~ Il Re Inca ~

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