Cicladi

cicladi

Ricordo quelle albe nelle Cicladi. Una sedia, un tavolino rotondo e un caffè che scorreva lento, come il tempo. Bianco e azzurro alle spalle e intorno, il blu davanti agli occhi. I polipi stesi al sole come biancheria tra i colori accesi delle Bougainville. La brezza leggera e un profumo che sapeva di mare, di terra e di pace.
Naoussa, a quell’ora e a quel tempo, era un paese fermo nel passato. Nel mio passato, ora, ci ho portato anche te.


~ Il Re Inca

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