Non saprei descrivere quel sapore con semplici parole. In fondo, pensavo, si trattava solo di un bacio. D’altronde come si può descrivere ciò che è linfa vitale. Dolce e sapido, morbido e voluttuoso. Intrigante, pervasivo, invadente come quella musica che è capace dì accelerare le sensazioni. Un battito veloce, forte e delicato, dirompente come un’onda di burrasca sugli scogli, ma leggera come una goccia di mare che scivola piano per farsi carezza.
No, non saprei descriverlo, forse perché si tratta solamente della meraviglia di una magia. Non di tutti, ma la nostra. Solo tua e mia.
~ Il Re Inca ~
